CV in inglese

Per inviare la propria candidatura all’estero o ad aziende multinazionali che, in molti casi, lo chiedono anche per posizioni in Italia, è bene preparare e tenere a disposizione un CV in lingua inglese. Ovviamente se non si conosce bene la lingua, è meglio astenersi dal rispondere ad annunci che richiedono una conoscenza elevata.

Redigere un CV in inglese non è un’operazione complicata, anche se non ci si può limitare a tradurre il proprio curriculum parola per parola perché la struttura del CV e alcuni modi di definire attività, esperienze o competenze è diversa.

Di seguito alcuni consigli pratici, accorgimenti e spunti per scrivere un buon CV in inglese.

1) Personal Information (dati personali)

  • First Name – Surname (Nome e cognome)
  • Address (numero civico, via, codice postale, città, paese. Da scrivere in questo ordine!)
  • Telephone: prefisso nazionale, prefisso telefonico e numero di telefono (si intende che è un numero fisso. Lasciate uno spazio tra le tre serie di numeri)
  • Mobile: potete indicare anche solo il numero del vostro cellulare
  • E-mail (indirizzo di posta elettronica)
  • Nationality (Nazionalità)
  • Date of birth (data di nascita). All’interno della Comunità Europea si utilizza l’ordine giorno/mese/anno. Per gli Stati Uniti è preferibile l’ordine mese/giorno/anno

Consigliamo di allegare una foto (formato foto tessera) per dare un’impronta ancora più personale al documento.

2) Education and training (istruzione e formazione)

Vanno indicati i titoli di studio conseguiti partendo dal più recente, senza andare troppo indietro negli anni, fermandosi quindi al diploma di scuola superiore. 

Laurea

La prima voce da scrivere è l’anno di Laurea. Accanto alla data, il titolo di studio universitario conseguito e la materia della tesi. All’estero il sistema dell’istruzione è diverso dal nostro quindi, per tradurre in inglese il tipo di laurea, la terminologia corretta è:

  • Degree (Laurea). Per esempio Degree in Pharmacy
  • Italian degree similar to a bachelor’s degree (Laurea breve o triennale)
  • Italian degree similar to a master’s degree (Laurea magistrale o specialistica)

Evitare di menzionare il voto finale, a meno che non si tratti del massimo. Il modo in cui vengono espressi i punteggi di laurea cambia da Paese a Paese e quindi molti dei selezionatori potrebbero non sapere il significato di una votazione come “110/110 e lode”. Il consiglio è quindi di scrivere “Top grade” (massimi voti).

Dopo la facoltà, scrivete il nome dell’ateneo in cui avete ottenuto il titolo, utilizzando il termine “University” anche se questa parola non dovesse comparire nella denominazione ufficiale dell’università che avete frequentato.

In ultimo, indicate la città e il Paese in cui ha sede l’ateneo in cui vi siete laureati.

Diploma di scuola superiore

La prima voce da scrivere è l’anno di diploma, poi il titolo conseguito, nome della scuola, città e Paese. Il termine per indicare il “diploma di maturità” è: “High school leaving qualification in…”. Per esempio, “High school leaving qualification in classical studies” (diploma di maturità classica).

Eventuali titoli post-universitari vanno aggiunti in un’apposita  sottosezione denominata “Post-graduate studies”.

3) Work experience (esperienze professionali)

Vanno indicate tutte le esperienze, partendo dalla più recente o attualmente in corso. Di ciascuna bisogna innanzitutto indicare:

  • data d’inizio e data di conclusione dell’esperienza
  • nome e indirizzo dell’azienda o dell’organizzazione e una breve descrizione o definizione dell’attività principale e il settore di appartenenza
  • titolo della qualifica e del ruolo ricoperti in azienda precisando: 
    • duties (principali responsabilità) 
    • achievements (migliori risultati ottenuti)
    • competenze acquisite con quell’esperienza

4) Personal skills and competences (capacità e competenze personali)

  • Languages (competenze linguistiche):
  • Mother tongue: lingua madre
  • Other language: (altre lingue conosciute). Per ogni lingua straniera va specificato il livello di conoscenza 
  • Computer skills (conoscenze informatiche)

Indicare tutte le principali competenze sviluppate in ambito informatico, dall’uso di specifici software e sistemi operativi alla conoscenza generica della navigazione su Internet. 

5) Additional information (informazioni aggiuntive)

  • International driving licence. Questa è la sezione in cui specificare il possesso di una patente di guida internazionale.
  • Interests/hobbies. Non sottovalutare questa parte perché molti selezionatori valutano gli interessi extra scolastici ed extra professionali per cogliere le caratteristiche della persona, i suoi valori e le sue motivazioni. Descrivere quindi le attività più rilevanti e abituali quali sport (“football, basketball, volleyball”), partecipazione a corsi o ad attività di gruppo (wine tasting group o reading Books Club membership) coinvolgimento in attività di volontariato (volunteering), conoscenza di uno strumento musicale (“playing musical instrument”) etc.

Infine suggeriamo di utilizzare in tutte le diverse sezioni del CV, “action verbs” che sono quei verbi che descrivono azioni specifiche come “attained”, “accomplished”, “conducted”, “established”, “facilitated”, “founded”, “managed”. Definiscono la persona in modo chiaro, e trasmettono un’immagine decisa e dinamica.

Alcune delle definizioni o parole più comuni e utilizzate nei CV in inglese: 

Ad oggi = present (esempio: dal 2010 ad oggi = 2010 – present)

Annual leave = ferie, giorni di ferie

Apply / application = candidati / candidatura

Apprentice / apprenticeship = apprendista / apprendistato 

Bachelor (BA o BSc) = laurea di primo livello. 

Borsa di studio = scholarship

Computer literate = buone conoscenze informatiche

Cover letter = lettera di presentazione

Curriculum = CV (nel Regno Unito), resume (negli USA)

Disponibilità a trasferirsi / disponibilità a spostarsi = available to relocate 

Disponibilità a viaggiare = available to travel 

Abbiamo descritto le sezioni fondamentali del CV, senza pretesa di essere esaustivi, ma le informazioni possono essere arricchite a piacere (facendo attenzione a non superare le 2 pagine complessive). Un documento più lungo non viene letto dai selezionatori che hanno sempre poco tempo da dedicare all’individuazione della persona giusta, tra numerose candidature. Consigliamo di essere sintetici, fornendo la miglior presentazione possibile del proprio profilo in poche righe.

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