“È stata una due giorni importante caratterizzata da una importantissima sinergia tra Federfarma, Utifar e Fofi. Soprattutto sono stati due giorni nel corso dei quali tutte le anime della nostra categoria hanno avuto uno spazio per discutere, per parlare e per confrontarsi direttamente con i rappresentanti del corpo professionale”.
Con queste parole il presidente della Fofi, Andrea Mandelli ha chiuso all’Auditorium Parco della Musica di Roma, la V edizione di FarmacistaPiù, il congresso dei farmacisti, organizzato da Fofi, Utifar e Fondazione Cannavò con la partecipazione di Federfarma, che come ogni anno ha richiamato i professionisti da tutta Italia.
“È un momento difficile per tutte le categorie – ha sottolineato Mandelli – e anche i farmacisti non possono sottrarsi da questo questo momento di cambiamento. Il nostro compito non è quello di fare chiacchiere, ma trovare soluzioni. Usciamo da questo congresso con proposte concrete per affrontare il cambiamento in atto. Soprattutto volevamo che FarmacistaPiù fosse la ‘casa del farmacista’, una casa aperta a tutti. Credo che siamo riusciti a centrare l’obiettivo – ha concluso Mandelli – FarmacistaPiù è stata la casa di tutti i farmacisti che credono nel dialogo e nella professione. E ancora di più nel futuro di questa professione”.