Durante la prima fase dell’emergenza pandemica, i farmacisti e le farmacie di comunità hanno fornito un apporto fondamentale ai pazienti nell’erogazione dell’assistenza farmaceutica, in un momento di particolare difficoltà, anche per le criticità di accesso ai presidi ospedalieri e ambulatoriali. In tal senso, le farmacie si sono rivelate il presidio sanitario più facilmente raggiungibile per i cittadini.
Per questo, il Comitato Centrale della Fofi, al fine di valorizzare il ruolo professionale del farmacista, ha deliberato di avviare la realizzazione di un Progetto finalizzato che si sostanzierà tra l’altro in uno studio strategico di analisi incentrato, in particolare, sul periodo di emergenza sanitaria da Covid-19 e sull’attività professionale assicurata dai farmacisti e dalle farmacie di comunità.
Il Progetto è stato commissionato alla The European House – Ambrosetti S.p.A., primaria società specializzata in ricerche e indagini a carattere strategico-competitivo particolarmente complesse. I risultati preliminari dello studio saranno presentati nel XV Rapporto Meridiano Sanità.
Nell’ambito del Progetto, la parte sostanziale e di partenza dello studio sarà basata sugli esiti di un’indagine consultiva aperta a tutti gli iscritti all’Albo che operano nelle farmacie di comunità, disponibile on-line al seguente link. “Il questionario – spiega la Fofi – sarà attivo soltanto per pochi giorni a partire dalla data odierna e dovrà essere completato entro martedì 27 ottobre. Tutte le informazioni fornite saranno trattate con la massima riservatezza e in modo anonimo e verranno utilizzate esclusivamente ai fini del Progetto federale”.
Fonte: IlFarmacistaOnline